Riassaporo la nostra avventura nel Sud di quasi un anno fa, tra foto, schizzi e appunti sul taccuino…
E’ un libro di sapori e di colori; un quadro mutevole e spledido, un boccone succulento e caldo.
Sa di focaccina col polpo, di coratina di cavallo; ci soffia in faccia sull’alta murgia,
poi ci mostra il suo lato più selvaggio e affascinante nei campi fioriti su viottoli dimenticati accanto a Montescaglioso;
odora di anelli di calamaro fritti sullo Ionio, ha la voce di Vasco;
lascia l’amaro in Bocca a Pisticci, quando la fabbrica del Lucano è chiusa;
e si offre, aspro e brullo, in quel paradiso immobile e silenzioso che è l’interno della Basilicata,
che ha un pò quel sapore di panino con gorgonzola e crudo con una fresca Raffo ad accompagnare…
Ci premia dopo il grande sforzo per la traversata appenninica con il panorama al tramonto dal promontorio di Maratea…
e ci regala un dolce incedere sul lungomare verso Paestum, appesantito solo dalla pasta fritta e da numerosi negroni.
…Guardarci indietro per poter Sognare in avanti, ecco quello che dobbiamo fare!
“Andiamo da costa a costa, partiamo da un mare e concludiamo su di un’altro!”
“…Sì!…Ma perchè solo due coast? Facciamone 3”
Pasqua 2019: dall’Adriatico allo Ionio, dallo Ionio al Tirreno: In tipico stile lazy, all’insegna dell’avventura pura, senza tecnicismi e tatticismi! In pratica, senza troppo pianificare, come piace a noi, ma facendolo man mano seguendo l’inclinazione che il viaggio stesso ci darà! Senza sapere dove si dormirà, quanti km si percorreranno, cercando solo di evitare le strade trafficate e pericolose.
TAPPA 1
barletta -> Trani -> Bisceglie -> Ruvo -> corato
50km / 411+
TAPPA 2
Corato -> vento contro a 50 all’ora nel Parco nazionale dell’Alta Murgia -> Sosta rifocillo ad Altamura -> arrivo a Matera in serata
63km / 860+
TAPPA 3
Matera -> discesa a Metaponto (Jonio) attraverso traccia gravel passando accanto a Montescaglioso
50KM / 380+
TAPPA 4
Metaponto -> Pisticci Scalo (Amaro in bocca trovando la fabbrica del Lucano chiusa) -> Craco gravel paradise (sosta panini e birre) -> arrivo al tramonto in salita a San Chirico Raparo
110km / 1500+
TAPPA 5
Partenza in salita +300 da San Chirico Raparo -> arrivo a Castelsaraceno attraverso strada dissestatissima nella foresta Regionale di Fieghi Cerreto -> Scavallamento al passo alt.1260m accanto al Monte Alpi (1900m) -> Lusìa -> Trecchina -> Ascesa di redenzione fino al Cristo di Maratea
92km / 1900+
TAPPA 6
Maratea -> Sapri -> Marina di Camerota -> Palinuro
67km / 1000+
TAPPA 7
Palinuro -> Pisciotta (invitati nella casa del capitano dalla signora tedesca) -> Ascea -> Acciaroli -> Gelato a Paestum -> treno per Salerno
82km / 965+
Complimenti per il percorso, le belle facce, la simpatia e l’energia contagiosa, ma soprattutto grandissimo applauso agli appunti artistici che trasmettono davvero la bellezza e l’emozione del viaggiare pedalando.